La Melissa Officinalis (chiamata anche Cedronella), cresce spontanea tra l’Asia occidentale e l’Europa meridionale, compresa l’Italia.
Prima ancora che per le sue qualità officinali, la Melissa è stata coltivata come erba aromatica per insaporire insalate e carni. Inoltre è usata nella produzione di distillati, come ad esempio l’Assenzio o l’Arquebuse.
Ma è per i suoi utilizzi fitoterapici che questa pianta è maggiormente conosciuta e rinomata; i principi attivi contenuti nelle sue foglie, infatti, agiscono sul Sistema Nervoso. Sono tre i benefici principali: seda gli stati d’ansia, offre un’azione spasmolitica calmando l’irrequietezza del tratto gastro-intestinale e lenisce l’emicrania.
Questi effetti sono dimostrati anche da numerosi test clinici: in particolare, uno studio condotto nel 2003 ha evidenziato come i pazienti trattati con Melissa mostravano un miglioramento della memoria e del livello dell’attenzione, oltre a presentare un’aumentata sensazione di tranquillità (misurata tramite la scala di Bond-Lader).
Per via di queste caratteristiche, la Melissa è indicata per combattere ansia, stress, depressione, insonnia, gastrite e sindrome del colon irritabile.